L’Alternanza Scuola Lavoro nuoce gravemente alla salute e alla vita di studenti, disoccupati, precari e lavoratori. Con 180 milioni di ore di lavoro, gratuito e obbligatorio, cedute ogni anno alle imprese, agli enti pubblici e al terzo settore, l’Alternanza Scuola Lavoro sottrae oltre 100.000 posti di lavoro.
Nuoce agli studenti: li priva di ore essenziali per l’acquisizione di conoscenze
indispensabili per comprendere e trasformare il mondo nel quale vivono.
Sostituisce il pensiero critico con l’obbligo all’obbedienza, al silenzio, alla subaltemità ai datori di lavoro. Ostacola il processo di insegnamento/apprendimento interrompendo la vita di classe.
Propaganda l’importanza delle esperienze pratiche a fronte di un taglio devastante dei
laboratori intemi alle scuole
Aggredisce la quotidianità dei giovani e l’autonoma gestione del proprio tempo (libero e di studio).
Nuoce ai docenti: sottopone ad un attacco pesantissimo la dignità e il ruolo dei
docenti attraverso la svalorizzazione dei loro saperi, la denigrazione sociale del loro ruolo, la gerarchizzazione del lavoro, la differenziazione salariale tramite la premialità.
Tutto ciò lede la libeltà di insegnamento sancita dalla Costituzione.
Nuoce ai lavoratori, ai disoccupati, ai cittadini tutti: è un incentivo permanente all’abbassamento dei salari e al peggioramento delle condizioni di lavoro. Negli ultimi 3 anni (2015/2017) sono stati oltre 20 milioni i contratti “a termine”, precari, instabili, a chiamata, di somministrazione. È stato legalizzato quello che spesso è un vero caporalato ad opera di società, cooperative, enti che hanno lucrato sull’affitto dei lavoratori, sfruttandoli doppiamente. La retribuzione e il costo del lavoro stanno subendo una continua diminuzione. Diritti fondamentali e universali sanciti dalla Costituzione (ferie obbligatorie, riposo settimanale, orario massimo di lavoro, previdenza, malattie, sciopero…) vengono negati in mille modi.
La disoccupazione è descritta come una colpa dei disoccupati: l’accusa avanzata dalla
classe dirigente ai giovani è quella di essere “choosy”, di non accettare qualsiasi lavoro a qualsiasi condizione.
È a queste condizioni che l’Alternanza Scuola Lavoro si propone di avvicinare i giovani al mondo del lavoro.
Nuoce alla società: è un inno all’ignoranza. L’umiliazione, l’impoverimento economico e culturale, e lo sfruttamento degli studenti fa regredire l’intera società.
NON FACCIAMOCI INGANNARE! IL LAVORO GRATUITO È UNA FREGATURA
UNA SCUOLA MIGLIORE VALORIZZA CONOSCENZE E PASSIONI AL FINE Dl FORMARE PERSONE LIBERE.
CHI ACCETTA E ORGANIZZA L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NUOCE ANCHE A TE, FALLO SMETTERE!
Studenti genitori insegnanti contro l’alternanza scuola lavoro
per contatti noalternanzascuolalavoro@gmail.com
Incontro-dibattito: Alternanza scuola lavoro: per quale formazione?